Raggiungere a livello professionale la parità di genere e di retribuzione, promuovere l’empowerment femminile, combattere la discriminazione e la violenza sul posto di lavoro e sensibilizzare gli uomini a favore della gender equality: Accor continua a lavorare per ottenere progressi tangibili nella creazione di un ambiente lavorativo più inclusivo in tutto il mondo.
Per rendere concreti i valori di cui questa mission si fa portavoce, Accor si è posto l’obiettivo di ottenere il 30% di quote rosa nel comitato esecutivo entro il 2022 e del 40% entro il 2025. Anche in altre posizioni chiave all’interno del Gruppo, si conta di raggiungere il 40% di donne entro il 2022 e il 45% entro il 2025. Per quanto riguarda invece le strutture, il traguardo è di avere il 35% di direttrici entro quest’anno e il 40% entro il 2025. Best practice nel Sud Europa, dove le hotel manager rappresentano il 41%.
“Siamo un’azienda multinazionale, presente in 5 continenti, in più di 100 paesi, e la diversità fa parte del nostro DNA. In Accor, crediamo nella parità professionale, tradotta in pari opportunità e pari possibilità di scelta per tutti. Per questo motivo lavoriamo da molti anni, con ottimi risultati, per sostenere le donne che desiderano sviluppare la propria carriera professionale, anche in posizioni rilevanti e di responsabilità. I nostri valori, la nostra politica Talent & Culture e le nostre reti interne, come RiiSE, il nostro Diversity Network, sono una buona base per raggiungere questo obiettivo e modificare il paradigma tradizionale, riconoscendo il ruolo fondamentale delle donne nel settore alberghiero nel 21° secolo“, dice Rebeca Ávila, VP Corporate Social Responsibility Accor Southern Europe.
Quest’anno, Accor è stato nominato nuovo leader della Gender-based Violence Action Coalition, dal Generation Equality Forum. Il Generation Equality Forum, che si svolgerà a Città del Messico dal 29 al 31 marzo e a Parigi nel mese di giugno, è organizzato da UN Women e co-ospitato dai governi di Messico e Francia in collaborazione con i giovani e la società civile.
Nel 2012, il 50% dei dipendenti del gruppo Accor erano donne, ma solo il 17% di loro occupava posizioni di responsabilità. Nello stesso anno, è stato lanciato Women at Accor New Generation, con l’obiettivo di sostenere le donne a realizzare il loro potenziale sul posto di lavoro.
Nel 2015, il gruppo ha firmato i Women’s Empowerment Principles sotto l’iniziativa di UN Women, che ha sostenuto in particolare la leadership, lo sviluppo interno ed esterno, la trasparenza, la sicurezza, la non discriminazione e lo sviluppo del business. A supporto di tale progetto è nato HE FOR SHE, un movimento di solidarietà internazionale per la parità di genere guidato da UN Women, con lo scopo di assicurare che anche gli uomini prendessero posizione per la parità.
Nel 2018, il gruppo ha rinnovato il suo impegno per la diversità e l’inclusione lanciando RiiSE, con un doppio “ii”, per simboleggiare gli uomini e le donne che credono in valori come la condivisione delle conoscenze, la solidarietà e la lotta agli stereotipi. L’attività di RiiSE si basa principalmente sullo scambio di conoscenze attraverso un programma di mentoring, sulla promozione del talento femminile soprattutto nelle posizioni di responsabilità e sulla lotta contro ogni forma di discriminazione.