mercoledì, 1 Maggio 2024

Gli hotel 5 stelle italiani non parlano russo, arabo, cinese

Nonostante la loro clientela sia prevalentemente straniera e non parli l'inglese, la maggior parte degli alberghi italiani 5 stelle non hanno nel proprio sito la versione in lingua russa, cinese, araba, giapponese e portoghese. E' quanto emerge da una indagine condotta dal Centro Studi di Confimprese Turismo Italia sui migliori 280 alberghi italiani.     
Si tratta di lingue che – rileva un comunicato di Confimprese – "rappresentano mercati fondamentali per il turismo italiano. Dunque è una carenza grave che non aiuta di certo a essere attrattivi e a raccontare al meglio le bellezze del nostro paese".    
Dall'indagine emerge che solo il 48,2% (135 strutture sulle 280 prese in esame) degli alberghi di lusso italiani ha nel proprio sito indicazioni e informazioni in lingua russa; percentuale più bassa per quanto riguarda la lingua cinese presente solo nel 20,7% degli hotel (58 su 280). E appena il 17,5% dei migliori 5 stelle italiani si rivolge direttamente in portoghese, una lingua che interessa non solo il Portogallo ma anche il Brasile, paese con grosse potenzialità per quanto riguarda l'incoming turistico.    
Il 12,5% degli hotel inseriti nella ricerca di Confimprese Turismo ha riferimenti in lingua araba mentre la lingua meno frequente è il giapponese presente solo nel 5% dei migliori alberghi italiani. Da considerare inoltre che soltanto l'8,6% delle strutture prese in esame ha le cinque lingue presenti nel proprio portale. Sono gli alberghi della Lombardia e quelli della regione Lazio i migliori per quanto riguarda l'offerta multilingue.  
"Rivolgersi a una determinata clientela attraverso la propria lingua di riferimento – spiega Giuseppe Sarnella, Presidente di Confimprese Turismo Italia – può aiutare a migliorare la qualità dei servizi e perché no, contribuire ad aumentare prenotazioni, presenze e feedback positivi. Non possiamo chiedere alle piccole strutture di avere nel proprio sito internet informazioni in lingua araba o in lingua cinese, ma ce lo aspettiamo dalle strutture di lusso che ospitano questa clientela abitualmente".

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