Assobalneari Italia e Assomarinas chiedono al Governo di intervenire subito a tutela della legislazione italiana sull’estensione della durata delle concessioni demaniali. Le due associazioni aderenti a Federturismo Confindustria hanno inviato al Governo e ai ministeri competenti, un parere tecnico-legale redatto dal Prof. Zunarelli dell’Università di Bologna, in cui, in difesa di due leggi dello Stato vigenti, la n. 145/2018 e n. 77/2020 (Decreto Rilancio), vengono svolte argomentazioni da porre a fondamento di una contestazione dei rilievi formulati nella lettera di messa in mora della Commissione Europea al Governo Italiano del 3 dicembre 2020, relativa alla legislazione italiana di proroga al 2033 della durata delle concessioni demaniali per attività turistiche e ricreative.
Il presidente di Assobalneari Italia, Fabrizio Licordari, rileva come lo studio ponga in evidenza due elementi che chiariscono come le norme censurate dalla Commissione non siano in contrasto con il diritto europeo mentre per il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio, “il Governo italiano non può più far finta di niente di fronte ad una procedura inaccettabile e rinviare la soluzione del problema, ma deve cogliere l’occasione per ribadire la non applicabilità della Direttiva Servizi alle concessioni demaniali marittime. I due mesi di tempo per rispondere alle argomentazioni sollevate dalla Commissione stanno scadendo e si deve far presto per tutelare l’intera filiera”.