Vertice a Palazzo Chigi tra il vicepremier Angelino Alfano e i presidenti di tutte le associazioni di categoria dei balneari (Riccardo Borgo Confcommercio; Vincenzo Lardinelli Confesercenti; Giorgio Mussoni Confartigianato; Cristiano Tomei CNA; Fabrizio Licordari Confindustria; Renato Papagni Confapi; Giuseppe Ricci Itb).
Nel corso dell'incontro i balneari hanno preso atto, con soddisfazione, che la questione legata ai problemi delle imprese balneari è tenuta nella massima considerazione ed è entrata a pieno titolo nelle priorità del Governo.
"Da subito – si legge in una nota condivisa delle associazione balneari – nella Legge di Stabilità sarà risolto il dramma di circa 300 imprese, sull'orlo del fallimento a causa dei canoni demaniali pertinenziali, le quali, attraverso una proposta equilibrata, potranno, finalmente, vedere conclusa la propria vicenda iniziata nel 2007.
Per quanto riguarda il riordino complessivo della materia delle concessioni demaniali marittime, tenuto conto della complessità delle attuali norme sia italiane che europee – ma anche a causa dei tempi stretti – con molta probabilità non sarà possibile trovare una soluzione organica definitiva all'interno della Legge di Stabilità attualmente in discussione alla Camera dei Deputati. C'è, però, un nuovo impegno da parte del Governo affinché tale problema venga affrontato e risolto in tempi brevi, e comunque nel corso del 2014".