Codacons conferma stangata sulle vacanze: aerei +23%
01 Settembre 2025, 11:30
Vacanze estive 2025 all’insegna dei rincari. Ad agosto l’inflazione si attesta all’1,6% che, in termini di spesa e considerati i consumi totali delle famiglie, equivale a un maggiore esborso pari a +526 euro annui per la famiglia “tipo”, +716 euro per un nucleo con due figli. Lo afferma il Codacons, commentando i dati dell’Istat.
“I numeri confermano in pieno le denunce del Codacons circa il fenomeno del caro-vacanze – sottolinea l’associazione in una nota – ad agosto a registrare i rincari più alti sono proprio le voci legate al turismo. I prezzi dei voli nazionali, ad esempio, crescono del 23,5% su anno, le tariffe dei traghetti del 7,8%, i listini dei pacchetti vacanza nazionali del 10,4%, case vacanza, b&b e altre strutture ricettive del 6%, quelle dei servizi ricreativi e sportivi (lidi, piscine, palestre, ecc.) del 6,8%.
Purtroppo l’Istat conferma i dati del Codacons circa i fortissimi aumenti di prezzi e tariffe che hanno investito come uno tsunami il comparto turistico – afferma ancora l’associazione – Le brutte notizie per le famiglie però non sono finite: alla stangata estiva si aggiunge ora quella di settembre legata alla scuola, con i prezzi del materiale scolastico che aumentano in media del +4,8% su anno per quanto riguarda il materiale di cartoleria, e del +3,8% se si analizzano i listini dei libri scolastici”, conclude la nota.