Confindustria Alberghi: 476 mln presenze nel 2025, +10 milioni
12 Dicembre 2025, 11:20
ANSA/MAURIZIO DEGL INNOCENTI
Nel 2025 il settore del turismo ha raggiunto un picco storico, con 476 milioni di presenze complessive (+2,1% rispetto al 2024, +10 milioni). Le presenze straniere sono cresciute del 4,1%, mentre quelle dei nostri connazionali hanno registrato un lieve calo dello 0,1%. La permanenza media è salita a 3,5 notti (da 3,3 nel 2024) e la spesa dei visitatori stranieri è aumentata del 5,6%, raggiungendo quota 57 miliardi di euro.
I dati sono emersi nel corso dell’Assemblea annuale di Confindustria Alberghi che si è tenuta presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) a Roma alla presenza del ministro del Turismo Daniela Santanchè, Leopoldo Destro, delegato ai Trasporti, Logistica e Industria del Turismo di Confindustria e Anna Roscio, Executive director sales & marketing di Intesa Sanpaolo per la divisione Banca dei Territori.
Al centro dei lavori, il richiamo a una linea di verità: il nostro territorio non è una risorsa inesauribile. E a dirlo è la presidente di Confindustria Alberghi, Elisabetta Fabri, che nel suo intervento mette sul tavolo una lettura lucida e senza sconti. “Il turismo italiano ha dimostrato una straordinaria capacità di recupero”, ricorda Fabri. “Ma la crescita non va data per scontata. Servono una vera strategia industriale, politiche coordinate e il coinvolgimento di più ministeri. Abbiamo bisogno di un tavolo permanente con le istituzioni per concordare delle misure calibrate per le effettive necessità, che siano di facile e rapida applicazione, per non perdere le opportunità offerte dalle manovre finanziarie che dal PNRR come purtroppo si è verificato. Il comparto ha la necessità di risolvere temi importanti e regole chiare contro il turismo selvaggio e di strumenti efficaci per riequilibrare gli affitti brevi”.
Nel corso dell’incontro sono stati assegnati i riconoscimenti che ogni anno celebrano eccellenze, visioni e trasformazioni dell’ospitalità italiana. A presiedere la Giuria Gianni Letta.
Il Premio Ferruccio Fabri per il miglior albergo icona di stile va a Lario Hotels, storica realtà della famiglia Passera, che da oltre un secolo incarna una forma unica di ospitalità italiana: radici profonde, design contemporaneo e una crescita recente – da Verona a Ostuni con il brand VISTA – capace di coniugare estetica, identità e visione imprenditoriale.
Il Premio Roberto Wirth come personaggio alberghiero dell’anno è stato assegnato a Paolo Barletta, CEO di Arsenale S.p.A., protagonista della nuova stagione degli investimenti di lusso.