martedì, 16 Aprile 2024

Confindustria Alberghi: incentivare fotovoltaico

Ora è l’aumento esponenziale dei costi energetici a mettere a rischio la ripresa del settore alberghiero, partita solo poche settimane fa. la pensa così Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi che lancia l’allarme: “gli interventi fin qui disposti non sono stati sufficienti a contrastare un fenomeno che ha dimensioni mai viste in precedenza. Dal Dl aiuti ci aspettiamo risposte che tengano conto delle oggettive difficoltà vissute dalle aziende. Realtà che sono state ferme per oltre due anni e ora vedono i propri margini erosi dall’incremento dei costi energetici in primis e poi dagli altri aumenti conseguenti. Sono necessari interventi più forti per sostenere le imprese in questa fase e nel contempo occorre una maggiore spinta anche sul fronte delle semplificazioni per accelerare ulteriormente il regime autorizzatorio e favorire gli investimenti sul fotovoltaico e in generale sulla transizione energetica per la salvaguardia dell’ambiente e per rispondere al forte aumento dei costi energetici. Qualcosa è stato fatto ma serve molto di più. Gli operatori del settore sono molto preoccupati, come Confindustria Alberghi abbiamo messo in campo diverse iniziative tra cui una serie di incontri per analizzare tutti gli strumenti già oggi disponibili per contrastare e contenere l’impatto degli aumenti energetici. Il primo appuntamento è per il 4 luglio con la modalità di acquisto di energia attraverso i consorzi per poi proseguire l’11 sulle strategie di acquisto e il 15 sulle comunità energetiche. Questi i primi appuntamenti già fissati, cui seguiranno altri incontri di approfondimento per restare a fianco delle imprese”.

Un appello, che segue anche quello di Massimo Caputi, presidente di Federterme (vedi news), e che il ministro del Turismo Massimo Garavaglia sembra intenzionato ad ascoltare. “Credo sia arrivato il momento opportuno per semplificare la vita alle aziende e dunque sostengo in pieno la richiesta di una semplificazione delle procedure per l’installazione degli impianti fotovoltaici per le strutture turistiche. È il momento della ripartenza, seppure fra mille difficoltà. E l’industria del turismo è in prima fila. Ma vanno semplificate le procedure – conclude Garavaglia – soprattutto per quelle strutture che, con impianti fotovoltaici autonomi, riescono a ridurre i consumi energetici della rete”.

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