Soddisfazione di Fiavet-Confcommercio dopo la firma da parte del ministro del Turismo Massimo Garavaglia del decreto che rende operativa una norma ferma da dieci anni per la riforma della figura del direttore tecnico di agenzia di viaggi. Si tratta di una battaglia storica della Fiavet che finalmente vede soddisfare la necessità di riconoscere il valore professionale di questa figura.
“I criteri introdotti – spiega la presidente di Fiavet-Confcommercio Ivana Jelinic – prevedono, per chi ha già conseguito questo titolo, che non ci siano variazioni o nuovi oneri da adempiere. Per i nuovi professionisti, invece, saranno necessari alcuni requisiti ritenuti indispensabili”.
Nel documento del Ministero sono infatti previsti requisiti professionali quali la conoscenza delle lingue straniere, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, le competenze in geografia, legislazione e tecnica turistica e, infine, quelle in tecnologia e innovazione.
Alle Regioni, per il Titolo Quinto, è demandato il compito di aggiungere eventuali istanze in modo indipendente nella legislazione regionale.
“Finalmente con un ministero del Turismo – concludeIvana Jelinic – si arriva ad una intesa con una proposta di legge che soddisfa le istanze e le richieste di Fiavet-Confcommercio per troppi anni trascurate”.