Una delegazione della Federazione Turismo Organizzato ha partecipato al meeting semestrale, tenutosi a Bruxelles, di Ectaa (Travel Agents and Tour Operators Associations), nell’ambito delle celebrazioni dei 60 anni di vita dell’associazione.
Durante la tre giorni di lavoro si sono riunite le commissioni trasporti, legale e sostenibilità. È stata inoltre organizzata una tavola rotonda sulla direttiva comunitaria relativa ai pacchetti turistici con i referenti della DG Mobility e Transport e DG Justice & Consumers. Il Commissario UE per la Giustizia, Didier Reynders, ha partecipato alla serata di gala evidenziando nel suo intervento l’importanza di apportare una revisione alla direttiva pacchetti che tenga conto dei diritti dei viaggiatori ma anche della sostenibilità delle imprese del turismo organizzato. “In particolare è emerso – spiegano i rappresentanti di Fto – soprattutto alla luce del contesto pandemico in cui siamo stati catapultati, che la Direttiva Pacchetti europea, così come strutturata, non è uno strumento adatto a garantire e tutelare le imprese che lavorano nel turismo organizzato. Per questo motivo chiediamo all’Unione Europea di riesaminarla con attenzione e correggerla nei punti critici”.
La delegazione italiana – composta da Luca Patanè, presidente Confturismo, Alfredo Pezzani, commissione trasporti Fto e air matters committee Ectaa, e Gabriele Milani, direttore Nazionale di Fto – ha anche incontrato alcuni rappresentanti italiani presso il Parlamento europeo, registrando convergenze con gli onorevoli Marco Campomenosi e Paolo Borchia circa le priorità di intervento per il turismo organizzato a livello europeo.