venerdì, 8 Novembre 2024

I manager del turismo vogliono reinventarsi, ecco come

L’83%  dei manager del turismo non hanno tempo da perdere: stanno già pensando a
come reinventare il proprio business; ben pochi pensano di cambiare lavoro e il 2021 può essere tutto reinventato. E’ quanto emerge dalla seconda ricerca di Skal International Roma svolta durante la crisi Covid-19 che ha coinvolto oltre 100 esperti di turismo.Per Tito Livio Mongelli, responsabile della Skal Academy e vicepresidente Skal International Roma, coautore della ricerca con il presidente Paolo Bartolozzi, nuovi business e nuove imprese sono al top delle richieste di approfondimento.I coautori affermano che i principali risultati, che si evidenziano dalle indicazioni e suggerimenti degli oltre 100 decision makers italiani in rappresentanza delle categorie dell’Ospitalità, dei servizi per il turismo, dell’intermediazione e di altri professionisti del turismo, pari all’83% degli intervistati sono:
1. Sì alla formazione in pillole brevi a distanza ma solo a condizione che sia efficace ed interessante.
Oltre l’85% è interessato a pillole formative brevi a distanza ma solo a condizione che sia efficace
ed interessante. Va bene una cadenza settimanale ma non c’è tempo da perdere, nonostante il
blocco delle attività. Oltre un terzo degli intervistati parteciperà solo se i contenuti saranno
interessanti ed anzi si possono anche realizzare momenti formativi più lunghi, anche di 2 ore.
2. Non c’è ancora in tutti gli intervistati una piena consapevolezza che si dovrà convivere a lungo con le misure di distanziamento personale e che le misure di prevenzione e sanificazione possano
essere durature e decisive per la scelta dei clienti sulle attività da acquistare.
3. Interessanti i voucher vacanza ma vanno riempiti di contenuti e di risorse.
4. Purtroppo c’è pessimismo sulla possibilità di salvare i risultati del 2020.
5. Oltre metà dei manager vorrebbe un sito con link di altissima qualità che rimandino a clip
abbastanza brevi e ragionate per incrementare la formazione propria e dei collaboratori.Riguardo ai contenuti da sviluppare, si evidenzia nell’ordine delle preferenze il seguente quadro.
Grande interesse per:
a. Quali scenari per il turismo nel 2021,
b. Quali innovazioni nell’offerta di hotel e ristoranti,
c. Servono i voucher vacanza per far ripartire il turismo?
d. Quali caratteristiche per i futuri siti degli hotel e dei ristoranti
e. Quali siti per organizzare le videoconferenze e come farlo,
f. Come accedere ai benefici per i professionisti
g. Come si gestiscono le videoconferenze perché siano fruttuose,
h. Come accedere ai mutui per gli imprenditori .Minore interesse per:
a) Come organizzare il lavoro dei tuoi collaboratori a distanza,
b) Come gestire la riservatezza e sicurezza dei dati in telelavoro,
c) Come gestire i file sul tuo PC e su quello di casa per fare telelavoro,
d) Come organizzare il tuo tempo,
e) Come installare un antivirus free.
Oltre metà dei manager vorrebbe un sito con link di altissima qualità che rimandino a clip abbastanza brevi e ragionate per incrementare la formazione propria e dei collaboratori.
Sono proposti, inoltre, vari approfondimenti da svolgere sugli aspetti giuridici delle contrattazioni on line, su come valutare la produttività in regime di smart-working, sull’importanza della comunicazione quando tutti sono online e addirittura una proposta di riflessione: Sappiamo veramente cambiare? O continuiamo a fare le stesse cose spostandole sul digitale?Secondo Alessandra Bertuzzi, responsabile Young Skal Roma, le pillole formative possono costituire un modo per creare momenti di formazione comuni ai giovani che si affacciano al mercato del lavoro in questo momento difficile e ai manager che devono reinventare business e aziende.Giada D’Aleo, Segretario di Skal Roma, suggerisce anche di guardare la parte positiva di questa emergenza, l’annullamento delle distanze che ci consentirà di avere come partecipanti e come relatori Skalleghi ed esperti di ogni parte del mondo, per trovare soluzioni ad un problema che mai come ora è davvero mondiale.Intanto Antonio Percario, Past President Roma e Consigliere Internazionale Skal, per la sua esperienza professionale nel campo della formazione sta contattando esperti di grande fama perché la SKAL ACADEMY ROMA presto presenti un calendario prestigioso di incontri online per rispondere alle varie istanze della ricerca.

Per consultare la ricerca clicca su http://www.skalroma.org/wp-content/uploads/2020/05/Ricerca-Academy-ai-tempi-di-Covid-19.pdf

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