giovedì, 9 Maggio 2024

‘Mentoring’ al centro del prossimo meeting dell’Ehma a Campione d’Italia

Sarà denso di impegni il meeting del 10/12 giugno del Chapter italiano dell’European Hotel Managers Association, guidato da Ezio Indiani, National Delegate e General Manager dell’Hotel Principe di Savoia di Milano. La riunione sarà ospitata dal socio Palmiro Noschese al Meliá Campione, inaugurato lo scorso settembre accanto al Casinò più grande d’Europa nell’exclave italiana in territorio svizzero, Campione d’Italia.

Lo speaker per il Comitato per l’Innovazione è Claudio Ondoli, professore di Comportamento Organizzativo e Leadership. Concluderà i lavori Pasquale Gravina, specialista nell’attività di team building e attuale ad di Trenkwalder Formazione.

La riunione dell’Ehma Italian Chapter inizierà venerdì 10 giugno con un cocktail di benvenuto al ‘Dolce Vita Restaurant’ del Meliá Campione, seguito dalla cena presso il ristorante ‘Seven’ del Casinò di Campione. I lavori si terranno sabato mattina 11 giugno nella Galleria Civica, antica parrocchiale di San Zenone, affacciata alla grande piazza sul Lago Ceresio.
Nella stessa mattinata, gli accompagnatori effettueranno una visita guidata della maggiori attrattive di Campione d’Italia e Lugano e si riuniranno al gruppo per un pranzo a bordo lago al Grand Hotel Eden di Lugano. Dopo un tour del lago in battello il pomeriggio, la giornata si concluderà con una cena di gala a sorpresa.

Il Comitato per l’Innovazione sta lavorando ad un progetto di Mentoring. Il mentore è un professionista esperto che lavora con un ‘mentee’ – una persona con meno esperienza – per farne progredire la carriera ed ampliare il suo network.

Il programma di EHMA si focalizza su un continuo sviluppo professionale sia per il mentore che per il mentee. Il mentore condivide conoscenze professionali che vanno dalla ‘best practice’ alla teoria, sulla base di un rapporto uno-a-uno con il mentee. In cambio, gli allievi condividono le loro esperienze e le conoscenze acquisite in un rapporto di arricchimento reciproco. È opportuno che mentore e mentee non facciano parte dalla stessa organizzazione in quanto la riservatezza è fondamentale nella costruzione di un rapporto professionale di fiducia.

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