"Consentire ad un operatore come Ryanair, che non ha mai nascosto la propria politica basata sullo sfruttamento delle più favorevoli norme fiscali, contributive e lavoristiche irlandesi nonché sui generosi finanziamenti dagli aeroporti, di avviare nuovi collegamenti da Fiumicino è un colpo micidiale a tutta l'industria del trasporto aereo che, con enormi sacrifici, sta cercando di risollevarsi dalla peggiore crisi che abbia mai attraversato". Dura presa di posizione di Assaereo dopo l'annuncio delle nuove rotte su Fiumicino della compagnia low cost.
"E' assolutamente sconcertante – prosegue la nota – dover constatare che mentre il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, avvia un confronto permanente tra tutti i soggetti dell'industria del trasporto aereo nazionale per dare nuove prospettive di sviluppo alle imprese del settore, il così detto sistema del trasporto aereo risponde con l'avvio di nuovi collegamenti da parte di Ryanair dal principale aeroporto/hub italiano".
Assaereo sottolinea infine che "in nessun hub europeo, o aeroporto che aspiri a tale ruolo operano simultaneamente compagnie full service e compagnie low cost nell'accezione più estrema, come è il caso di Ryanair, che per effetto di significativi vantaggi di costo alterano le più basilari regole della concorrenza costringendo le altre compagnie ad uscire dal mercato".