I Musei Vaticani hanno aperto le porte alle telecamere per raccontare le collezioni d’arte più belle del mondo. La nuova produzione editoriale, composta da sei dvd, sarà disponibile in edicola da domani, sabato 14 novembre.
Nella conferenza stampa di presentazione, il direttore dei Musei, Antonio Paolucci, ha spiegato che si tratta di “cinque chilometri tra gallerie, giardini interni, sale, dove le collezioni vivono accanto alle altre e talvolta l’una dentro l’altra. Se c’è un filo d’Arianna per capire una realtà così poliforme è che sono tutto fuorché un museo clericale”.
E filo d’Arianna, nel labirinto dei Musei Vaticani, in qualche senso sarà anche il racconto dei sei dvd. Un’operazione complessa che ha visto scendere in campo una rete di realtà: Musei Vaticani, Centro Televisivo Vaticano, Officina della Comunicazione, Rai Com, Gruppo Editoriale L’Espresso; e due sponsor che hanno sostenuto finanziariamente il progetto.
A guidare lo spettatore nei meandri dell’arte e della storia che hanno la loro sede nello Stato più piccolo del mondo sarà Alberto Angela. “Mi piace pensare – ha detto il giornalista – che questi documentari non siano un’occasione per ‘andare’, restando a casa propria, nei Musei Vaticani. Ma, al contrario, portiamo i Musei nelle case della gente. In ogni angolo c’è un’opera e dietro ad essa una storia da raccontare. E’ come fare un viaggio in un continente o ripercorrere la storia di sessanta e più generazioni”.
La chiusura, con una battuta, è toccata al direttore Paolucci: “Questi dvd hanno l’obiettivo di agevolare, aiutare la conoscenza. Non è che vogliamo più gente ai Musei. Ogni anno sono sei milioni i visitatori, siamo per la crescita ‘zero'”.