I porti italiani ritornano in Cina, dopo due anni, per partecipare, con una collettiva coordinata da Assoporti, all’evento biennale “Transport Logistic China”, dedicato al settore dello shipping e alla logistica, organizzato in alternanza all’analoga manifestazione europea, che si tiene a Monaco di Baviera. Dieci i porti presenti nel padiglione “Italian Ports Association” sotto l’emblema “Italy all in one”: Savona, Genova, La Spezia, Livorno, Napoli, Salerno, Gioia Tauro, Palermo, Taranto e Trieste. L’obiettivo è rafforzare le relazioni fra gli scali italiani e le imprese cinesi che hanno manifestato grande interesse a consolidare e incrementare i traffici verso i mercati europei.
Del resto, l’Italia è tra i principali Paesi che, in questo momento, hanno suscitato l’interesse del mercato cinese, confermato dal significativo afflusso di pubblico, registrato nel corso del Salone della Logistica di Shanghai, dove i rappresentanti istituzionali dei porti partecipanti hanno illustrato i grandi progetti di infrastrutturazione e sviluppo che caratterizzeranno il futuro dei sistemi della portualità italiana. “Tutto ciò – commenta il vicepresidente di Assoporti, Antonino De Simone – conferma la centralità dei porti per il sistema italiano e l’importanza di agire tutti uniti sui mercati internazionali per ottenere un risultato importante”.