Si chiude con grandi speranze per il rilancio del turismo italiano la 34/ma edizione della Bit, concentrata in tre giorni (13-15 febbraio) e tutta imperniata sulla grande avventura di Expo 2015.
I numeri parlano di oltre 63 mila visitatori professionali, 1000 tour operator di tutto il mondo, oltre 100 paesi rappresentati e gran parte delle Regioni italiane, tutte attivissime a crearsi contatti per spartirsi il prossimo anno la torta di 20 milioni di visitatori di Expo dei quali almeno 8 milioni provenienti dall'estero.
Un'edizione aperta formalmente con la visita martedì del premier Enrico Letta al backstage dello stand di Expo, inaugurata giovedì dal ministro del turismo Massimo Bray, e chiusa mentre le consultazioni al Quirinale stanno per dare l'avvio al nuovo governo di Matteo Renzi.
Dalla Fiera di Milano sono passati comunque il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, quello della Calabria Giuseppe Scopelliti, e Nichi Vendola che ha rivendicato i successi del brand Puglia nel turismo.
"In 3 anni Bit è passata da 10 mila incontri tra chi compra e chi vende turismo ai 20.400 di questa edizione – ha detto l'ad di FieraMilano Enrico Pazzali – In particolare per Expo si sono avuti 750 incontri con tour operator di tutto il mondo con 150 accordi preliminari firmati e altri 100 da formalizzare nei prossimi giorni". Insomma il target fissato dal commissario unico di Expo 2015 Giuseppe Sala di staccare 4 milioni di biglietti per l'Esposizione universale entro il prossimo luglio sembra davvero cosa fatta.
L'appuntamento con Bit 2015 è da giovedì 12 a sabato 14 febbraio 2015.