La Regione VdA, in qualità di socio di minoranza di Air Vallee, ha deciso di promuovere un ricorso al Tribunale di Aosta contro la gestione dell’Avda, società aeroportuale. “Oggi siamo con le mani completamente legate senza la possibilità di incidere su quella che è la politica dell’aeroporto”, commenta Augusto Rollandin, presidente della Regione, nell’annunciare il ricorso della Regione contro “le gravi irregolarità commesse dagli amministratori della società Avda nominati dal socio privato di maggioranza Air Vallée”.
Secondo la Regione queste irregolarità gestionali,“sono tali da far ritenere fondato il rischio di un grave pregiudizio per la stabilità e solidità della società, specie alla luce dell’inattendibilità dei bilanci depositati, che paiono del tutto incapaci di rappresentare la gravissima esposizione debitoria della società stessa”.
“La denuncia delle gravi irregolarità – spiega Rollandin – è diretta ad ottenere dal Tribunale i provvedimenti provvisori ritenuti opportuni dal Tribunale stesso al fine di evitare pregiudizi alla società Avda. Il Tribunale ha il potere di ordinare l’ispezione dell’amministrazione della società. Nei casi più gravi, può revocare gli amministratori ed eventualmente anche i sindaci e nominare un amministratore giudiziario, determinandone i poteri e la durata”.
A preoccupare la Regione è la compagine azionaria di Air vallée holding spa che controlla Air Vallee Spa, società che a sua volta controlla Avda spa. La holding in particolare avrebbe portato alcune quote azionarie in paradisi fiscali.
Inoltre, negli ultimi mesi Air Vallé è stata protagonista delle cronache per tutta una serie di voli cancellati, ad esempio fra Parma e Roma o ancora Parma Bucarest e Torino Iasi che hanno avuto come conseguenza un richiamo ufficiale da parte dell’Enac il 18 aprile scorso.