giovedì, 25 Aprile 2024

Ancora aiuti ad Alitalia da decreto ‘Destinazione Italia’, Onlit non ci sta

I provvedimenti che riguardano Alitalia previsti nel decreto 'Destinazione Italia', "violano la concorrenza ed evidenziano una disparità di trattamento tra i lavoratori italiani". E' quanto si legge in una nota dell'Osservatorio Nazionale sulle Liberalizzazioni dei Trasporti (Onlit), in cui viene indicato che "la proroga della cassa integrazione e dell'integrazione degli ammortizzatori sociali di altri due anni, consente agli addetti della ex compagnia pubblica di percepire assegni d'oro", mentre il 'fondo volo' viene alimentato "oltre che con risorse pubbliche anche con la proroga della tassa di 2 euro a biglietto a carico dei passeggeri".     
Secondo l'Osservatorio, poi, "la defiscalizzazione delle elevate indennità del personale di volo, che sono circa il 50% del salario, di cui nessun altro lavoratore può godere" costituisce "un altro elemento di iniquità sociale".
Il provvedimento contiene anche una "norma anti-Ryanair, che impone agli aeroporti che versano contributi di co-marketing ai vettori low cost, di mettere in gara queste risorse per ridurre la loro aggressività sul mercato e proteggere così Alitalia".   
"Alitalia – conclude Balotta – non ha saputo rinnovarsi in questi anni nonostante la privatizzazione e continua a battere cassa allo Stato". A suo avviso "queste scelte del Governo, che assecondano la compagnia nella sua crisi, la spingono nel baratro anziché risollevarla e costituiscono un pessimo modo di spendere le risorse pubbliche".  

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