Per ogni ora di ritardo in partenza i passeggeri aerei saranno rimborsati con 61,8 euro. E' l'ultima decisione in favore degli utenti presa dall'autorità per l'aviazione civile dell'Arabia Saudita che ha formulato una legge che include anche per le compagnie l'obbligo di fornire sistemazione alberghiera ai passeggeri per una cifra di 618 euro al giorno se il loro volo viene cancellato e se non sono in grado di riproteggere il cliente con un'altra compagnia. Inoltre, il vettore dovrà fornire una camera di hotel finché il viaggiatore non salga sull'aereo che lo porta a destinazione.
Ai vettori che non rispetteranno le nuove regole potrà essere tolta la licenza di operatore aereo e comminata una sanzione di 10.300 euro per passeggero. I clienti rimasti a terra avranno inoltre il diritto di ricevere bevande qualora il ritardo sia di un'ora e pasti caldi qualora raggiunga le 3 ore ed una camera di albergo qualora si arrivi a 6 ore.
Secondo la legge, se un vettore informa i passeggeri del ritardo o della cancellazione del viaggio almeno 2 settimane prima della partenza, sarà esentato dal versare il risarcimento. Anche in caso di calamità naturali, i vettori non saranno responsabili dei ritardi e non dovranno versare alcuna somma di denaro.