Condor volerà a New York 5 volte alla settimana a partire dall’11 novembre 2021: l’aeroporto JFK sarà raggiungibile senza scalo da Francoforte ogni lunedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica (previsti comodi avvicinamenti da/per Italia con Lufthansa). I biglietti possono essere prenotati fin da ora a partire da EUR 299,99 a tratta, per persona.
“Dopo l’annuncio della possibilità di ingresso negli Stati Uniti per i cittadini europei con ciclo di vaccino completato, la richiesta di voli verso gli Stati Uniti è più che raddoppiata. La domanda dei nostri passeggeri per viaggi verso il Nord America è enorme – e probabilmente non c’è una destinazione statunitense più popolare di New York. La città che non dorme mai rappresenta tutto ciò di cui abbiamo dovuto fare a meno per mesi. Siamo già impazienti di riunire famiglie e amici e di soddisfare la voglia di viaggiare dei nostri passeggeri”, ha affermato Ralf Teckentrup, CEO di Condor.
Condor vola già 4 volte alla settimana verso Seattle, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, da dove il partner Alaska Airlines offre comode coincidenze verso più di 30 destinazioni come Los Angeles, San Diego, San Francisco o le Hawaii.
“Con i voli per New York espandiamo il nostro portfolio e permettiamo ai nostri passeggeri di effettuare un viaggio senza complicazioni lungo l’intera costa orientale fino alla Florida, così come nell’entroterra verso più di 40 destinazioni – in altre parole, offriamo possibilità quasi illimitate verso la terra delle opportunità”, ha aggiunto Ralf Teckentrup.
Anche il Canada diventa facilmente raggiungibile per i passeggeri di Condor: dopo l’apertura delle frontiere del Paese per i viaggiatori completamente vaccinati provenienti dall’UE, Condor ha immediatamente lanciato voli non-stop per Toronto e Halifax dall’inizio di settembre. I passeggeri possono poi raggiungere una decina di altre destinazioni in Canada con WestJet, partner di Condor.
Per entrare negli Stati Uniti, è richiesto un ciclo completo di vaccinazione con un vaccino certificato dall’OMS, così come un certificato di test negativo rilasciato non più di 72 ore prima della partenza. Le stesse regole si applicano ai viaggiatori che entrano in Canada.