Volano ricavi e utile di Lufthansa nel terzo trimestre ma l’ingresso del colosso tedesco in Ita Airways slitta all’inizio del nuovo anno, con i contatti pre-notifica con la Commissione europea che proseguono. “Lufthansa sta cercando di ottenere l’approvazione della Commissione Europea per l’acquisizione concordata di una quota del 41% di Ita Airways per l’inizio del 2024”, ha precisato la compagnia nella nota in cui ha comunicato i risultati del terzo trimestre, che si è chiuso a livello di gruppo con ricavi in rialzo dell’8% a 10,3 miliardi di euro, segnando il “miglior trimestre di sempre in termini di ricavi”, un utile netto in crescita a 1,2 miliardi sullo stesso periodo dell’anno scorso (+47%) e un Ebit rettificato pari a 1,5 miliardi (+31%). I passeggeri trasportati nel periodo luglio-settembre sono stati 38 milioni.
“Una stagione record con ricavi e utili più alti mai raggiunti in un’estate”, ha sottolineato l’ad Carsten Spohr. “Anche se la situazione geopolitica rimane difficile, le nostre prospettive per quanto riguarda le prenotazioni ci danno motivo di essere positivi per il futuro”, ha rassicurato il top manager.
Sull’ingresso di Lufthansa in Ita Airways si è espressa la stessa Commissione Ue, informando di essere “in contatto con le parti” per discutere la transazione prima della notifica ufficiale. “Questi contatti pre-notifica sono continui e fanno parte del processo standard per la valutazione di un’operazione complessa”, ha detto il portavoce dell’esecutivo comunitario Daniel Ferrie, interpellato sulla previsione del gruppo di Colonia di poter avere il via libera dell’Antitrust Ue a inizio 2024. L’operazione “non è stata formalmente notificata alla Commissione”, ha poi precisato il portavoce. Le due compagnie sono state chiamate a rispondere a una miriade di domande: dagli slot alle rotte allo staff ai prezzi dei biglietti.
“Con la Commissione Ue è in corso un processo molto costruttivo”, ha detto Spohr nella conference call con i giornalisti. “So che il tempo è cruciale per Ita, tuttavia penso che la qualità” del processo di approvazione “sia più importante della velocità. Perciò sia Roma che Francoforte” sono “molto vicine a Bruxelles per assicurare che questa transazione sia approvata il più rapidamente possibile,” ha spiegato il numero uno di Lufthansa.