giovedì, 25 Aprile 2024

Emirates potenzia i servizi in vista della fine del Ramadan

Con l’incremento dei viaggi in vista dell’Eid al-Fitr, la festa che celebra la fine del Ramadan, i team di Emirates si stanno preparando ad accogliere più di 700.000 clienti nel Terminal 3 dell’Aeroporto Internazionale di Dubai. L’intenso periodo di viaggi dovrebbe iniziare oggi, 29 aprile, con i più alti volumi di viaggiatori nel fine settimana prima dell’Eid, con un flusso costante fino al 9 maggio e nei due weekend. Le destinazioni più popolari per i viaggiatori degli Emirati Arabi Uniti che partono o visitano amici e familiari per l’Eid sono Londra, Istanbul, Manila, Cairo, Parigi, Casablanca, New York e Los Angeles.
Per i viaggiatori che risiedono ad Ajman e negli Emirati del Nord, non c’è momento migliore per saltare le code all’Aeroporto Internazionale di Dubai e approfittare della struttura di check-in della compagnia aerea ad Ajman, ora aperta 24 ore su 24. I clienti possono ora effettuare il check-in fino a 24 ore prima del loro volo e fino a 4 ore prima della partenza. Emirates ha anche lavorato con l’Ajman Transport Authority per espandere gli orari degli autobus e ora fornisce un’esperienza di check-in migliorata, completa di controlli dei documenti medici, carte d’imbarco; è inoltre possibile effettuare il check-in completo dei bagagli prima del viaggio in autobus a DXB, bypassando le code e andando direttamente al gate.
I clienti che effettuano il check-in meno di 60 minuti prima della partenza non saranno accettati per il viaggio. Una volta effettuato il check-in, si consiglia ai passeggeri di assicurarsi di arrivare al proprio gate d’imbarco in tempo. I gate aprono 90 minuti prima della partenza, l’imbarco inizia 45 minuti prima del volo e i gate chiudono 20 minuti prima della partenza. Emirates non potrà accettare passeggeri che si presentano in ritardo al gate d’imbarco per il viaggio. Gli orari del check-in e della chiusura dei cancelli saranno seguiti rigorosamente per garantire che i voli partano in orario e per evitare l’impatto sulle operazioni.

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