Ancora un flop la trattativa sindacale sugli esuberi Meridiana. Le posizioni sono state talmente distanti che, mentre per il settore delle Manutenzioni è stato firmato un “verbale di non accordo”, per il settore Meridiana Fly, azienda e organizzazioni sindacali firmeranno ciascuno un verbale separato. “Le posizioni sono tanto lontane che non siamo stati in grado di firmare neanche un verbale congiunto di non accordo”, sottolinnea Franco Monaco, segretario provinciale della Cgil Gallura.
Non è bastata ai sindacati la voce che circola da giorni sulla possibilità che gli aerei operativi in Sardegna da due, prospettati dall’ex ad Roberto Scaramella, possano passare a otto, con una consistente diminuzione dei lavoratori in esubero nelle basi sarde di Olbia e Cagliari. I verbali verranno ora inviati a Roma al ministero del Lavoro per l’apertura, sin dalla prossima settimana, della seconda fase delle trattative.
Nel frattempo si avvicina la data fissata dal cda del gruppo Meridiana per l’assemblea dei soci che, fra il 16 e il 17 dicembre, dovrà decidere se modificare il nome della holding da Meridiana ad Alisarda.