Sarà deciso direttamente nel merito, il 21 novembre, il ricorso amministrativo proposto da Alitalia per contestare la nota con la quale l'Antitrust ha imposto il rilascio di quattro coppie di slot sullo scalo Milano Linate, suddivise equamente tra mattino e sera. E' l'esito dell'udienza di ieri davanti alla I sezione del Tar del Lazio.
Con il provvedimento contestato, emesso il 28 settembre, l'Antitrust prendeva atto della disponibilità di Alitalia di rilasciare otto slot sullo scalo di Milano Linate. Misura, questa, ritenuta idonea a consentire la rimozione della ritenuta posizione di monopolio detenuta sulla rotta aerea Roma-Milano Linate.
E' partito, quindi, un ricorso al Tar con il quale l'Alitalia contesta la decisione, secondo quanto si è appreso, per tre ordini di motivi. In primo luogo, ritenendo che il numero di 'slot' da rilasciare sarebbe più elevato di quanto necessario per eliminare una posizione di monopolio che peraltro la compagnia aerea ritiene inesistente. Non solo. Alitalia contesta la nota, chiedendo che la cessione di slot disposta sia onerosa e non gratuita come invece previsto; e in ultimo chiedendo che la cessione sia temporanea, ovvero per tre anni, per poi essere rivalutata.
Nei giorni scorsi, il Tar con sentenza ha confermato il provvedimento con il quale l'Antitrust ha indicato il termine del 28 ottobre per la rimozione della posizione di monopolio di Alitalia sulla rotta Milano Linate-Roma.