Continua la querelle sugli aiuti pubblici tra Ryanair e Meridiana fly. Alle accuse della compagnia dell'Aga Khan ieri ha replicato il vice ad Michael Cawley: "Ryanair non riceve nessun aiuto pubblico, a differenza di Meridiana che è completamente fondata sui contributi statali. Meridiana inoltre perde denaro, è molto inefficiente e non può competere con Ryanair. Noi – ha aggiunto -siamo in grado di negoziare condizioni migliori con gli aeroporti perché portiamo più passeggeri: alcuni li chiamano aiuti di Stato, per noi non lo sono".
Dal canto suo, invece, oggi Meridiana lancia un nuovo appello: "basta volare con i soldi degli italiani, tagliamo gli ‘aiuti di Stato' a Ryanair.
Analizzando quanto in concreto avvenuto presso lo scalo di Cagliari – Elmas dopo l'ingresso di Ryanair, Meridiana fly rileva che nel 2011 la low cost irlandese ha trasportato 887 mila passeggeri da/per Cagliari verso destinazioni domestiche e circa 265mila verso l'estero per un totale complessivo di 1.152.000.
Emerge quindi che circa il 77% dei passeggeri trasportati sono su rotte domestiche e soltanto il 23% è su rotte internazionali. Peraltro questa percentuale scende al 15% se si escludono gli italiani che vanno in vacanza all'estero e ben poco contribuiscono allo sviluppo dell'economia locale: pertanto solo 170 mila passeggeri degli oltre 1,15 milioni di passeggeri trasportati da Ryanair su Cagliari è straniero. Il risultato – sottolinea Meridiana – non sembra un vero e proprio piano di soccorso per il Belpaese, piuttosto sembra irrisorio se posto in relazione al totale delle risorse pubbliche che la Regione Sardegna destina al traffico low cost per l'isola pari a circa 20 milioni di euro all'anno.
Tutto il resto del traffico è relativo a collegamenti domestici assolutamente equivalenti al concetto di Continuità Territoriale, risultanti in sovrapposizione con i collegamenti che il Gruppo Meridiana fly-Air Italy opera dall'aeroporto di Cagliari sulla base di un bando pubblico e comunitario.
"Sulla base di quanto evidenziato – conclude Alessandro Notari, direttore commerciale del Gruppo Meridiana fly-Air Italy – riteniamo evidente quale sia la compagnia che si avvale di aiuti di Stato o, volendo assecondare quanto dichiarato da Ryanair, il nostro Gruppo è pronto ad operare a partire dal prossimo 1 novembre 2012 tutti i collegamenti da Cagliari con lo stesso regime di Ryanair, così finalmente saremo, come dice Cawley, una compagnia completamente fondata sui contributi pubblici".