Ryanair riparte e chiede “al Governo sgravi fiscali, a cominciare dall’abolizione dell’addizionale comunale dal 2022 al 2025 che esiste in Italia ma non altrove e rischia anche di compromettere la competitività del Paese”. La richiesta è stata rilanciata dal direttore commerciale Jason McGuinnes nel corso della presentazione della Summer 22 dell’aeroporto di Pisa.
“Chiediamo al governo di sostenere concretamente il turismo – ha aggiunto -. Spagna, Portogallo e Grecia hanno garantito 24 mesi di sgravi fiscali per sostenere la ripresa post Covid, l’Italia invece non ha ancora messo in campo misure a sostegno della ripresa del traffico aereo”. Il totale della flotta della compagnia low cost in Italia è di oltre 90 aerei, con un investimento di oltre 9 miliardi di dollari, ha proseguito McGuinnes, “e più di 3 mila posti di lavoro nel settore dell’aviazione e oltre 40 mila in 29 aeroporti”.