Ryanair chiude il terzo trimestre dell’anno finanziario con una perdita di 96 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 321 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Il traffico del trimestre ha registrato un forte rimbalzo del 286% da 8,1 milioni a 31,1 milioni. In forte aumento i ricavi che si attestano a 1,47 miliardi, rispetto ai 340 milioni del terzo trimestre dell’anno fiscale precedente. La previsione di traffico della società per l’anno fiscale rimane invariata a circa 100 milioni di passeggeri. La previsione di perdita netta rimane all’interno di un range più ampio del normale di 250 milioni a 450 milioni.
Sull’andamento dei conti ha pesato la “comparsa improvvisa della variante Omicron (fine novembre), e l’isteria mediatica che ha costretto molti governi europei a reimporre delle restrizioni ai viaggi in Europa”, spiega una nota diramata dalla low cost.
Ryanair prevede che il piano di crescita di 5 anni creerà oltre 6.000 nuovi posti di lavoro per piloti, personale di bordo e ingegneri in tutta Europa. Lo scorso ottobre Ryanair ha investito 50 milioni di euro in un centro di formazione all’avanguardia per le competenze aeronautiche a Dublino ed ha in programma di investire oltre 100 milioni di euro in altri 2 centri di formazione altamente qualificati.