Via all’era Ita-Lufthansa: Roma sesto hub, Linate di primo piano
Ita Airways è ora ufficialmente un membro del gruppo Lufthansa. Il Mef e i tedeschi hanno concluso oggi l’accordo con cui Lufthansa detiene ora una partecipazione del 41% in Ita Airways, mentre il consiglio di amministrazione si è riunito per il suo ‘primo giorno di scuola’.
Una formalità: confermate le indicazioni fornite dall’assemblea degli azionisti Ita, Sandro Pappalardo ricoprirà la carica di presidente e Joerg Eberhart l’incarico di amministratore delegato.
“Oggi è una giornata importante per ITA Airways e per l’Italia – ha dichiarato Sandro Pappalardo – Si apre una fase nuova per la compagnia, che in poco più di tre anni di operatività e partendo come una start-up è riuscita a raggiungere risultati importanti che hanno convinto un partner industriale così rilevante come Lufthansa a credere nel progetto e ad investire in ITA Airways. Insieme ai nuovi membri del cda, a cui auguro un buon lavoro, e al management della compagnia proseguiremo nel percorso di crescita di ITA Airways con il pieno supporto del Gruppo Lufthansa, per continuare a rappresentare l’Italia nel mondo e rendere i nostri passeggeri sempre più orgogliosi di volare con noi”
“Siamo entusiasti del risultato raggiunto, che rappresenta un momento storico per ITA Airways e per l’intero settore del trasporto aereo in Europa – ha aggiunto Joerg Eberhart – La compagnia da oggi è più solida e, anche grazie agli ottimi risultati raggiunti finora, pronta ad affrontare nuove sfide in un mercato molto competitivo, soprattutto a livello domestico. Il Gruppo Lufthansa con ITA Airways è ancora più forte e sono sicuro che grazie alle sinergie con gli altri vettori del gruppo potremo cogliere importanti opportunità di crescita, potendo contare su una flotta tra le più giovani ed efficienti in Europa e su professionalità di assoluto valore”.
Dunque, come spiega Lufthansa, “l’Italia diventa un ulteriore mercato domestico” per il gruppo tedesco, l’aeroporto di Roma Fiumicino sarà “il sesto e più meridionale hub” Lufthansa mentre Milano Linate “avrà un ruolo di primo piano nel gruppo”. Mentre per i clienti vuol dire che tra “poche settimane i frequent flyer di Ita Airways potranno accumulare punti e miglia sia nel programma Volare di Ita che in Miles & More”, e viceversa per i partecipanti a Miles & More. Quanto agli “altri vantaggi, come connessioni codeshare congiunte, utilizzo reciproco delle lounge e l’ingresso programmato in Star Alliance, seguiranno gradualmente”.
Tra Lufthansa e il Mef sono già state concordate opzioni per l’acquisizione delle restanti quote di Ita Airways, che potranno essere esercitate già a partire da quest’anno. E, spiegano i tedeschi, c’è la “volontà di completare l’integrazione in tempi brevi”. Intanto, il prossimo appuntamento è il 23 gennaio, quando la nuova governance incontrerà i sindacati. “Vogliamo conoscere le prospettive di sviluppo industriale”, spiega Fabrizio Cuscito di Filt Cgil, ma anche parlare di “aumento della flotta”, “recupero del personale Alitalia in cassa integrazione” e “stabilizzazione dei contratti a tempo determinato”. Di opinione simile Stefano De Carlo del sindacato Anpac: “ci aspettiamo di iniziare fin da subito a entrare nel merito dei temi aperti – dichiara all’ANSA – e l’ad dica che tipo di azienda intende costruire”.
Dal primo febbraio arriverà anche il responsabile del processo di integrazione Ita-Lufthansa, Michael Trestl, che come Chief commercial officer ha lavorato per far ripartire la compagnia di bandiera austriaca dopo la crisi pandemica. Due giorni dopo ci sarà la conferenza stampa ufficiale del gruppo Lufthansa.