Ha generato caos la decisione improvvisa adottata da Viva Air, compagnia aerea low cost colombiana, che ha sospeso tutti i suoi voli lasciando a terra tutti i velivoli e centinaia di passeggeri. I vertici della compagnia, da tempo in grave crisi finanziaria e in attesa della decisione di una sua possibile fusione con Avianca, hanno deciso bruscamente uno stop dell’attività, ritirando tutto il personale dai terminal aerei del Paese. I passeggeri, fra cui anche stranieri, hanno bloccato la strada di ingresso per tutti i passeggeri in arrivo, generando momenti di grandi tensioni.
L’Aeronautica civile colombiana, ha reso noto il ministro dei Trasporti colombiano Guillermo Reyes, ha chiesto alle altre compagnie aeree che coprono le rotte abbandonate da Viva Air di accogliere sui loro aerei i passeggeri rimasti a terra. “Molte di esse – ha assicurato il ministro – stanno adoperandosi per contribuire ad alleggerire l’emergenza”. Da parte sua la Sovrintendenza ai trasporti ha intimato a Viva Air di garantire i diritti dei suoi clienti, ricordandole che in quanto compagnia aerea è soggetta al rispetto dei contratti di trasporto sottoscritti, e nello stesso tempo ha chiesto anche ai passeggeri di ‘avere pazienza’ mentre si lavora alla soluzione del problema.
