mercoledì, 24 Aprile 2024

20 nuovi soci nel 2015 per il Convention Bureau Italia

Dall’inizio del 2015 circa 20 nuove aziende sono entrate a far parte del network nazionale del Convention Bureau Italia che ha iniziato ad operare da sei mesi. Grazie alla partecipazione alle più importanti fiere internazionali e grazie ai risultati raggiunti nei primi mesi di attività di CBI, come ad esempio la firma del protocollo di intesa con Enit, molte aziende hanno dimostrato il loro interesse a far parte del network nazionale che sta diventando un vero e proprio punto di riferimento per tutto il territorio italiano e per i buyer internazionali.

Anche sul fronte della gestione delle richieste per l’organizzazione di eventi e congressi CBI sta dando il suo contributo. È infatti in fase di conferma un congresso che si terrà nel 2016 in una destinazione italiana e altre interessanti richieste sono in lavorazione.  

Ma CBI sta lavorando anche affinché nei prossimi mesi tutti gli accordi presi con altre importanti realtà sul territorio si concretizzino in nuove partnership e in un supporto alla costituzione di nuovi convention bureau, così che l’Italia possa essere rappresentata al meglio in occasione dei prossimi appuntamenti internazionali come Imex (maggio 2015) e The Meeting Show (luglio 2015).

Infine, molto rilevante è il fatto che molti DMO regionali stiano entrando nel network per consentire a tutti gli operatori della filiera congressuale di usufruire dei servizi messi a disposizione da Convention Bureau Italia.

Queste le aziende che si sono aggiunte ai soci di Convention Bureau Italia: AIM Group International, Aristea, Auditorium del Massimo, ENIC Meeting and Events, EURAC Convention Centre, Gruppo Triumph, Hotel Duke di Roma, MIA Meeting in Action, Mocren Interart, MZ Congressi, OIC, Planning Congressi, PLS Educational, PR Incentives, SEE Italia, Studio EGA, Symposia, Tecnoconference TC, Turismo Torino e Provincia Convention Bureau e Veronafiere.

www.conventionbureauitalia.com     

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