domenica, 17 Novembre 2024

Al via la Convention di Federcongressi&Eventi: fare squadra il leit motiv dominante

E Rubini dell’Enit cita il caso del Convention bureau Italia

Un invito all'ottimismo, alla fiducia, a liberare le energie creative di ciascuno, individui e imprese, ha caratterizzato l'apertura della quinta Convention nazionale di Federcongressi&eventi, che quest'anno si svolge a Torino, presso il Centro congressi Torino Incontra, sino a domani pomeriggio, 16 marzo. Titolo generale dell'evento è "Stay hungry, stay foolish, la celebre frase di Steve Jobs", e il tema è l'innovazione.
Il discorso del mantenimento e della valorizzazione del nostro capitale creativo, nel turismo come in tutti i settori, ha preso piede in molti interventi. "Noi abbiamo poche grandi imprese – ha spiegato il politologo e sondaggista Alessandro Amadori, direttore di Coesis Research – dunque occorre che le piccole imprese collaborino molto fra loro. E ci vuole un supporto all'internazionalizzazione".
Sulla necessità di "fare squadra" ha insistito anche Edgarda Fiorini che ha esposto la propria esperienza di imprenditrice e di presidente di Donna Impresa: "La condivisione di esperienze, progetti e idee è il presupposto per il successo. All'interno di Donna Impresa stiamo percorrendo questa strada, per uscire dalla visione limitata dell'"uno alla volta", che lascia tutti singoli e privi di appeal verso l'esterno".
Strategia che Paolo Rubini, direttore generale dell'Enit ha condiviso. "Dobbiamo cercare di fare squadra. L'articolazione attuale del turismo – ha sottolienato -è veramente complessa. La competenza è delle regioni, altrove invece è mediata dal potere centrale. Ma questo è un falso problema. Conviene a tutti fare strategie comuni, come accade per le imprese che rinunciano a farsi concorrenza. Il Convention bureau Italia agisce proprio in questo senso, è un semplificatore: chiunque voglia organizzare un evento nel nostro Paese, contatta noi, che siamo i referenti unici, mentre prima non sapeva a chi chiedere".

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