Ad una settimana esatta dal decreto della ministra Paola De Micheli, che ha sospeso i servizi di crociera e l’arrivo nei porti italiani delle navi passeggeri battenti bandiera straniera, sono ancora diverse le imbarcazioni italiane in navigazione o in cerca di approdo. Si tratta degli ultimi viaggi che erano ancora in corso, quando sia Msc che Costa hanno deciso di interrompere le loro crociere fino al 30 aprile.
A Civitavecchia, ieri, si è concluso lo sbarco dei passeggeri della Costa Pacifica, imbarcazione che non è stata toccata dal coronavirus. Le persone fatte scendere sono state così trasferite in hotel dove sono in attesa di poter far ritorno a casa.
Va a rilento, invece, lo sbarco dei passeggeri della Costa Victoria, anche questa attraccata al molo di Civitavecchia. Le operazioni, rese possibili dopo il via libera sanitario, sono cominciate ieri pomeriggio per riprendere oggi. I passeggeri già sbarcati sono stati trasferiti all’aeroporto di Fiumicino, dove ad attenderli c’erano ponti aerei aperti, per esempio con la Svizzera e la Spagna. Dalla nave è stata sbarcata giorni fa a Creta una passeggera risultata positiva al coronavirus.
Al momento, stando a quanto riferito dalla stessa Costa Crociere, sono complessivamente tre le navi della compagnia attualmente in navigazione, mentre un’altra imbarcazione, la Costa Luminosa, è attraccata al porto di Savona, dove sono stati fatti scendere tutti i passeggeri. In mare ci sono Costa Favolosa, Costa Magica e Costa Diadema, tutte con soli membri dell’equipaggio a bordo. Le prime due si stanno dirigendo a Miami, dopo che numerosi porti nei Caraibi hanno negato l’attracco nei giorni scorsi, mentre la Costa Diadema è in navigazione nel Mediterraneo, anche in questo caso solo con membri di equipaggio. Attraccherà nei prossimi giorni in Italia, in un porto ancora da definire insieme con le autorità. Secondo quanto riferito dal comune di Civitavecchia, sarebbe proprio il molo laziale la destinazione della nave che avrebbe a bordo 65 persone positive. Ma fonti del Mit hanno smentito la presenza di positivi a bordo della nave. Durante la navigazione, hanno spiegato dal ministero, 80 membri dell’equipaggio, e non 65, sono stati posti in isolamento in via precauzionale, misura questa resa necessaria dopo il malore, per grave insufficienza respiratoria, di uno di loro, soccorso e successivamente sbarcato a Limassol (Cipro). Al momento non è stato confermato il porto di approdo della Costa Diadema.
L’altra compagnia italiana di crociere, la Msc, ha in questo momento solo una nave in navigazione, la Magnifica che si trova in Australia. A bordo, riferisce la stessa compagnia, non ci sono casi di febbre o sintomi legati al coronavirus. L’imbarcazione, che stava percorrendo il giro del mondo, si era fermata a Fremantle e stava rientrando a Dubai quando la società armatrice ha deciso di fermare tutta la sua flotta. Ora si attendono ulteriori disposizioni delle autorità per capire quali saranno i prossimi movimenti, considerando che il viaggio, cominciato lo scorso gennaio, si dovrebbe concludere il prossimo maggio a Genova, lo stesso porto di partenza.