Una fuga dalla routine quotidiana, l’occasione per trascorrere un giorno o un fine settimana in piena libertà, andando per borghi o contrade alla scoperta di quella cosiddetta “Italia minore” per assistere a rappresentazioni che, scenograficamente, non hanno nulla da invidiare a quelle della grande cinematografia mondiale. È quanto propone Antonio Castello con il suo nuovo libro “Viaggio nel tempo. Guida alle grandi Rievocazioni Storiche”. Un invito a rivisitare fatti e avvenimenti realmente accaduti entrati a far parte, attraverso la periodica riproposizione, della cultura del nostro paese.
Il libro passa in rassegna oltre 500 manifestazioni folcloristiche a carattere storico-rievocativo, ponendosi a tratti come un vero e proprio manuale di storia per i riferimenti ad episodi, date, personaggi e luoghi che hanno segnato le vicende dell’Italia. Per quanti invece direttamente o indirettamente, si occupano di turismo, il volume rappresenta un valido strumento di lavoro. Questo immenso patrimonio infatti, può favorire l’incoming, incentivare la nascita di nuove imprese e porsi come occasione per sperimentare iniziative smart, ovvero modelli legati all’innovazione tecnologica.
Il contenuto del volume si adatta perfettamente alle direttive impartite dal Mibact che ha eletto il 2017 “Anno dei Borghi”. La maggioranza dei luoghi che ospitano tali manifestazioni sono, infatti, piccoli borghi o frazioni di minuscoli comuni che hanno saputo conservare nel tempo le peculiarità specifiche del periodo medievale.