Nonostante la crisi gli italiani non hanno rinunciato a muoversi per le vacanze di Pasqua. Quasi 14 milioni e mezzo di persone, secondo le stime di Federalberghi, si sarebbero messe in viaggio nel week-end appena trascorso – prese d'assalto le città d'arte come Firenze, Venezia e Roma – approfittando anche della concomitanza dei ponti del 25 aprile e del 1 maggio. Ottimi risultati ha dato l'iniziativa del Mibact di tenere aperti, per queste festività, i musei statali e i siti archeologici.
In molti – quattro italiani su dieci, secondo Coldiretti – hanno fatto gite fuoriporta per Pasquetta, anche se la pioggia non ha risparmiato le regioni settentrionali costringendo a un rapido dietrofront. Il sole e il bel tempo, invece, hanno spinto ai primi tuffi in Sicilia, dove si è registrato il pienone sulla spiaggia palermitana di Mondello. Alle Eolie, per l'afflusso, sono state rafforzate le corse degli aliscafi. Ottimo il risultato della Campania, con gli alberghi di Napoli pieni all'83% della capienza, gli scavi di Pompei con oltre 15mila visitatori e l'apertura di tre nuove domus.
A Genova alberghi pieni all'80%, dai due stelle al lusso. Milanesi in massa alla mostra di Klimt e al Castello sforzesco: nei musei staccati 23.500 biglietti. Dal Trentino sono ripartiti tedeschi e austriaci che hanno passato qui la settimana di Pasqua con presenze numerose. A Venezia, nonostante la pioggia, sono arrivate 30mila persone nella sola Pasquetta con code fin dalla mattina presto per visitare la Basilica di San Marco e il Palazzo ducale.
Roma è stata invasa dai turisti, arrivati anche per l'imminente doppia canonizzazione dei papi, oltre alla folla che richiama l'appeal di Francesco con piazza San Pietro piena per la benedizione 'urbi et orbi'. Per il presidente della Confesercenti di Roma Valter Giammaria sono segnali molto incoraggianti e le camere sono state al completo in tutte le strutture. Bed and breakfast compresi. Tanto che Ryanair ha sostenuto di non aver trovato alloggio per i circa 500 passeggeri rimasti a terra sabato notte, a Ciampino, per il temporale che ha causato la soppressione di tre voli diretti a Cagliari, Londra e Glasgow.