Uno sguardo al biglietto aereo allo smartwatch al polso che poi aprirà anche la camera dell’hotel, una controllatina ai passi fatti tramite le scarpe intelligenti, la sicurezza di essere in buona forma fisica durante le varie fasi del viaggio grazie agli abiti smart che controllano pressione e altre funzioni biologiche. Senza dimenticare il 3D o la realtà aumentata che permetteranno di immergersi in viaggi virtuali prima ancora di arrivare a destinazione.
Sono le nuove tecnologie indossabili alcune già esistenti e altre in corso di sviluppo (entro il 2019 si prevede che verranno immessi sul mercato 148 milioni di dispositivi indossabili connessi alla rete ed entro il 2030 vi saranno pochissimi luoghi al mondo senza connettività) che accompagneranno il turista digitale in un futuro che ormai non è più così lontano.
In realtà, infatti, come rileva una ricerca di Amadeus presentata al Ttg di Rimini, la tecnologia non cambierà il viaggio in sé bensì il comportamento del viaggiatore, che verrà stimolato da nuove esperienze come quelle offerte dalla realtà virtuale.
Ormai il 42% dei viaggiatori sono Connected Travellers e hanno già usato uno smartphone per pianificare e prenotare un viaggio. In Italia ci sono transazione e-commerce per 1.825 milioni di euro via telefono e il 24% è legato al comparto turistico e in particolare alla biglietteria.
Ma ecco le nuove tecnologie indossabili, appendici del corpo del viaggiatore:
Smartwatch, braccialetti intelligenti e gioielli, che permetteranno di ricevere notifiche, tenersi aggiornati sulle news di operatori e compagnie aeree, pagare in mobilità e mostrare biglietti e prenotazioni.
Scarpe intelligenti con cui il viaggiatore può tenere la tracciatura della propria attività e la distanza percorsa.
Polpastrelli come dispositivi di controllo. Le dita diventano così una sorta di mouse.
Timbro biologico: in Massachusetts si sta lavorando per commercializzare una tecnologia elettronica che rimane attaccata al corpo mentre la persona si muove. Utile anche per seguire gli spostamenti dei bambini o dei partecipanti a un tour.
Abiti smart, integrati con micro tecnologie nei tessuti.
Con la realtà aumentata, turisti e businessman possono scoprire dati e descrizioni di monumenti o trasporti tramite il riconoscimento di elementi del mondo fisico attraverso la fotocamera dello smartphone o del tablet mentre con la realtà virtuale si potrà fare esperienza del luogo che si vorrebbe visitare prima ancora di prenotare la vacanza.