A Singapore sono già 115 i casi di persone contagiate dal virus Zika. Tra gli ammalati, come ha comunicato il locale Ministero della Salute, anche una donna incinta, adesso sotto stretto controllo medico. Si tratta per la maggior parte di casi d’infezione contratti localmente, ossia non importati da viaggiatori arrivati dalle zone in cui il virus sta circolando. Il primo caso di infezione Zika trasmessa a livello locale a Singapore è stato segnalato il 27 agosto scorso.
Intanto la Malesia ha confermato il suo primo caso di infezione Zika su una paziente appena rientrata da Singapore. L’Indonesia ha introdotto screening per i viaggiatori provenienti dalla vicina Singapore con apparecchiature istallate presso gli aeroporti, che rilevano eventuali temperature corporee elevate nei passeggeri. Paesi come Corea del Sud, Taiwan, Australia, Regno Unito e Stati Uniti hanno invece emanato specifici avvisi per informare i propri cittadini che si accingono a partire per Singapore.