I consumatori lamentano che i prezzi e le offerte pubblicizzate sui siti delle cosiddette agenzie di viaggi on line sono poco chiari e così Expedia Italy, e-Dreams e Opodo Italia finiscono sotto la lente dell'Antitrust, che ha aperto tre istruttorie. Ora rishiano, come da prassi, sanzioni fino a un massimo di 500 mila euro. La decisione arriva nel solco di quelle prese nel 2009 dall'Autorità nel comparto viaggi e turismo dove sono state inflitte sanzioni per oltre 2 milioni di euro. Anche in questo caso l'Antitrust aveva sanzionato la differenza fra quanto pubblicizzato e quanto poi effettivamente offerto. I consumatori chiedono in particolare di verificare le modalità di promozione delle offerte utilizzate dalle agenzie on line sui rispettivi siti che, secondo loro, non consentono di conoscere, da subito, il reale livello dei prezzi dei servizi pubblicizzati e le altre condizioni di prenotazione. L'indagine dovrà anche accertare se i prezzi pubblicizzati vengano tempestivamente aggiornati e se corrispondano a offerte effettivamente acquistabili. Nel caso di Expedia e e-Dreams poi, si dovrà capire anche perché le aziende trattengono somme per transazioni non effettuate anche per periodi di tempo significativi.
