Oltre 4 milioni di multe per i portali Lastminute, eDreams, Volagratis, Opodo, Gotogate, Govolo. Le sanzioni sono state imposte dall’Antitrust a seguito di indagini avviate anche sulla base di segnalazioni pervenute da associazioni di consumatori e a esito dello Sweep 2016, coordinata dalla Commissione europea.
Sui sei siti internet, l’Autorità – spiega una nota – ha riscontrato la presenza di informazioni non sufficientemente trasparenti e di immediata comprensione per il consumatore, che ostacolavano l’esercizio dei relativi diritti, riferite alle responsabilità del soggetto che offre il servizio di intermediazione, all’identità della piattaforma per le prenotazioni alberghiere, ai criteri in base ai quali sono calcolati gli sconti praticati.
Le contestazioni hanno riguardato, inoltre, l’applicazione di un supplemento di prezzo in relazione alla tipologia di carta di pagamento utilizzata per l’acquisto di voli (credit card surcharge).
In alcuni casi, è stata ritenuta illecita anche la previsione di un numero per l’assistenza telefonica post vendita a tariffazione maggiorata e l’assenza di un indirizzo elettronico che il consumatore può utilizzare per comunicare efficacemente con il professionista.
La sanzione fa esultare il Codacons. “Finalmente le nostre denunce – spiega una nota – sono state accolte e l’Autorità ha riconosciuto ciò che il Codacons denuncia oramai da anni: la mancanza di trasparenza dei siti web nei confronti di chi acquista biglietti aerei o vacanze online e costi ingiustificati che fanno lievitare i prezzi a danno degli utenti”.
“Il settore delle prenotazioni vacanziere online è una vera e propria giungla piena di rischi e di insidie per i consumatori – afferma il presidente Carlo Rienzi -. La carenza sul fronte delle informazioni rese rende difficile se non impossibile per gli utenti non solo conoscere e far valere i propri diritti, ma anche comunicare con le società in fase di post-vendita”.