La Commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato un emendamento dei relatori che riscrive l’articolo 117 della Costituzione, che definisce le competenze legislative di Stato e Regioni. Rispetto al ddl del governo l’emendamento aumenta le competenze delle Regioni: conferma infatti l’abolizione delle materia di competenza concorrente tra Stato e Regioni.
Dunque le Regioni potranno vedersi devolute dallo Stato “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” su giustizia di pace, istruzione, turismo e beni culturali, ma a condizioni che esse siano “in condizioni di equilibrio tra le entrate e le spese”.