“L’equiturismo è una forma di turismo slow che contribuisce a diversificare l’offerta, destagionalizzare e di contrastare il fenomeno del mordi e fuggi in favore della qualità. Si tratta di una tipologia di vacanza che, dalla strategia sul turismo messa in campo dal Governo, può trarre un’opportunità di crescita. Sono 120mila gli italiani appassionati di turismo equestre, un numero che può crescere se puntiamo allo sviluppo di questa tipologia di turismo che unisce vacanza e sport sul modello della Francia che da sempre dedica un’attenzione particolare a questo mondo”. Con queste parole Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo, ha partecipato alla presentazione del gemellaggio tra l’Associazione Ippica Atina con la Fiera Cavalli di Verona presso gli impianti equestri dell’Associazione Ippica Atina ad Atina Frosinone.
“Abbiamo tante altre ippovie che dobbiamo valorizzare proprio perché spesso attraversano o raggiungono parchi, riserve, boschi e aree significative da un punto di vista culturale come zone archeologiche, borghi medievali, dimore storiche. Sono un asset importante per il rilancio del settore in chiave sostenibile. Ma per raggiungere questo obiettivo è importante che pubblico e privato si mettano insieme e che si creino altre occasioni di partnership tra realtà del Nord, Centro e Sud Italia proprio come è accaduto oggi ad Atina”, ha concluso Bianchi.