“Noi, come ‘Sistema Italia’, ci siamo ‘troppo seduti’ sul fatto che l’Italia attragga visitatori in maniera naturale”. Lo ha detto Dorina Bianchi, sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, nel corso della prima tavola rotonda del “Forum Internazionale Turismo e Cultura”, promosso e organizzato a Sorrento dalla Fondazione Biagio Agnes, nel corso della quale si è parlato di destagionalizzare.
“Noi, come governo, mettiamo gli strumenti per agevolare il prolungamento della stagione turistica, ma i vari soggetti pubblici e di categoria, dovranno lavorare per attuare i progetti”, ha aggiunto ancora il sottosegretario che, nel corso del suo intervento, ha ricordato lo sforzo del Governo “per dare risorse reali e vedere il turismo come una strategia nazionale che coinvolga tutti”.
“Stiamo lavorando – ha spiegato – sui percorsi alternativi, mettere in collegamento, ad esempio, Sorrento a Pompei diventa un modo per invitare il turista a fermarsi più giorni. Di contro anche gli operatori dovrebbero avere sempre un approccio positivo. Troppo spesso non riusciamo a spendere le risorse che abbiamo, soprattutto al Sud e invece ci si piange addosso. Il Meridione, soprattutto, fa tornare indietro i fondi (46 milioni di euro per il 2017 e 25 milioni per il 2018) e in questo c’è una responsabilità collettiva: nessuno regala nulla ma bisogna attivarsi per richiedere questi finanziamenti. Tra le altre idee si potrebbe pensare a un car sharing all’aeroporto così che ciascun turista possa in maniera autonoma andare alla scoperta di borghi e città”, ha concluso il sottosegretario.
Durante la tavola rotonda sono state anche indicate le strade da percorre per destagionalizzare il turismo: programmare gli eventi con largo anticipo e coordinare l’offerta turistica in un bacino più ampio.