Vacanza finita in tragedia per un gruppo di italiani che stavano raggiungendo l'aeroporto di Las Palmas al termine della loro crociera. Uno di loro è morto e altri nove sono rimasti feriti, due gravemente, travolti, durante una pausa, dal pullman che li stava accompagnando. Il gruppo era appena sbarcato dalla nave Armonia della Msc dopo una crociera di una settimana tra le isole. Un giro che la nave compie per tutto l'inverno ogni settimana da un sabato all'altro.
Durante il viaggio infatti, mentre l'autobus stava percorrendo una strada piuttosto tortuosa tra Fataga e Tunte, una turista del gruppo si è sentita male e ha chiesto all'autista di fermarsi per poter scendere a respirare un po' di aria fresca. Un gruppo di amici è sceso con lei. L'autista ha quindi cercato di far manovra forse per non bloccare il traffico, ma non si è accorto del gruppo e lo ha travolto. Il cardiologo Giuseppe Montemurro è morto. Illesa ma sotto shock la moglie.
Tutta da capire la dinamica. L'autista sostiene di non aver capito che il gruppo si era posizionato immediatamente dietro al pullman, nell'aiuola che costeggia la strada. Ma è da chiarire la manovra che stava tentando di fare. Probabilmente è stato costretto alla retromarcia per affrontare la curva successiva, in una strada piuttosto stretta e piena di tornanti. Ed è finito, senza rendersene conto, nel dosso sterrato tra un tornante e l'altro, unico punto possibile per sostare per un gruppo a piedi. Sull'autobus viaggiava un gruppo di 43 turisti italiani ed austriaci. Msc, che ha prestato tutto il supporto necessario alla moglie della vittima per il suo rientro in Italia, ha inoltre reso noto che quello da sabato 15 a sabato 22 era l'ultimo giro alle Canarie. Da ieri infatti la nave è in viaggio per l'Italia.
