“Non ho mai detto né lo dirò mai che le navi debbano arrivare in piazza San Marco, ma più ci spostiamo e più c’è il rischio che l’attrattività venga meno. Non lo nascondiamo, i crocieristi scelgono gli itinerari dell’Adriatico solo ed esclusivamente perché c’è Venezia. E’ inutile che ce la raccontiamo. Possiamo dire andate a Trieste o a Ravenna, ma la destinazione che interessa è Venezia. Noi dobbiamo farli arrivare a una distanza equa, non possiamo farli sbarcare e stare ore sul pullman, poi vaporetto etc. Da qui si deve partire per confortarsi e studiare il modo di far convivere le esigenze della laguna con quelle del turismo delle grandi navi”. Lo dice il ministro del Mipaaft, Gian Marco Centinaio, a margine della presentazione a Roma del libro sui parchi divertimento.
