giovedì, 19 Dicembre 2024

Continuano i disagi per il guasto informatico nel mondo, Ita cancella 60 voli

Un problema di aggiornamento al software di sicurezza Crowdstrike sta continuando a causare problemi a milioni di utenti di Microsoft  Windows nel mondo, dalle compagnie a aeree e ferroviarie alle banche. Aerei a terra dall’Europa agli Usa; 50 i voli cancellati solo a Fiumicino, oltre un migliaio nel mondo. Disagi anche per banche e Borse. Anche se adesso la situazione sembra in graduale miglioramento.

I sistemi informatici di Ita Airways “hanno continuato a funzionare correttamente grazie a soluzioni di backup” ma le restrizioni del traffico aereo e le problematiche negli aeroporti hanno causato “ritardi” e la “cancellazione di 60 voli, di cui 34 sull’aeroporto di Roma Fiumicino e 26 su Milano Linate. Oltre il 90% dei passeggeri coinvolti è stato riprotetto su voli operati tra oggi e domani”. Lo comunica Ita Airways, che monitora “costantemente” l’emergenza e “ha ripreso la piena operatività” con voli aggiuntivi e l’uso utilizzo di aerei con maggiore capacità.

Anche a Fiumcino la situazione delle partenze e arrivi è in graduale miglioramento. Adr consiglia ai passggeri di verificare lo stato del proprio volo con la compagnia di riferimento o, per informazioni sul proprio volo, utilizzare il canale whatsapp al numero +39 3455638979 o accedendo direttamente a questo link https://qrco.de/bfDZjK.

Intanto il Codacons afferma che il tilt informatico che ha colpito oggi aeroporti, banche, farmacie, sta provocando danni per miliardi di euro a livello globale, coinvolgendo milioni di cittadini in tutto il mondo. A quanto si apprende al momento i problemi riguarderebbero Microsoft Azure, il cloud di Microsoft, e l’azienda di sicurezza, Crowdstrike, che avrebbe rilasciato un aggiornamento sbagliato mandando in tilt i pc di Microsoft. Un disservizio registrato proprio in occasione delle partenze estive, quando sono più intensi i traffici aerei, e che aggrava le ripercussioni sull’utenza. Per tale motivo il Codacons sta valutando la fattibilità di una class action contro Microsoft e la società Crowdstrike volta a far ottenere a tutti i cittadini italiani che hanno subito danni economici e morali a causa del guasto ai sistemi informatici il giusto risarcimento. Azione alla quale potranno aderire gli utenti che si sono visti cancellare il volo o hanno subito ritardi nelle partenze, chi ha perso coincidenze o giorni di vacanza, e chiunque abbia patito un danno documentabile, conclude l’associazione.

News Correlate