E’ la ricerca di luoghi “detox”, dove la connessione sia bandita da internet e dal cellulare la novità dell’estate 2014. A sostenerlo è lo studio “Panorama turismo-Mare Italia” della società di consulenza turistica Jfc, secondo cui, la quota degli italiani che sono potenzialmente interessati ad un soggiorno “disintossicante dal web” è pari al 42,7%.
Secondo lo studio, poi, aumenteranno le vacanze al mare degli italiani, ma con molti distinguo da località a località, ed anche tra offerta ed offerta; purtroppo a questo incremento di presenze non corrisponderà un pari incremento di fatturato, sebbene vi sia una quota di italiani che, quest’estate, dichiara di voler spendere di più per le vacanze al mare.
Un’estate che vedrà la massima concentrazione nei week end – per quanto riguarda il mese di giugno e luglio – ed una concentrazione da tutto esaurito nel periodo che va dal 10 sino a fine agosto, spostando così l’asse centrale della classica vacanza d’agosto verso la seconda metà del mese.
In sostanza, grazie anche a questo prolungamento di “desiderio di vacanza al mare” che – in caso di bel tempo – potrebbe ulteriormente proseguire un’altra settimana, sino al 7 settembre, lo studio prevede un incremento delle presenze del +3,8% e di arrivi del +5,1, mentre il fatturato del comparto balneare italiano aumenterà, in tutti i suoi aspetti, di circa 2 punti percentuali. Il valore del business dell’industria balneare – turismo ed escursioni – in Italia supererà nell’estate 2014 i 26 miliardi 780 milioni di euro, di cui circa 7 miliardi 350 milioni nel settore ricettivo stagionale.