Per “aiutare il settore aeronautico ad affrontare l’improvvisa e significativa crisi di cassa” causata dall’emergenza coronavirus, i 43 Paesi affiliati a Eurocontrol hanno deciso di permettere alle compagnie di rimandare il pagamento di 1,1 miliardi di euro di quote dovute per l’utilizzo dei cieli europei.
Le restrizioni senza precedenti decise da numerosi Stati nel mondo hanno portato a un crollo del 90% del traffico aereo, e “questa drammatica riduzione delle operazioni probabilmente continuerà per diverse settimane”, scrive in una nota Eurocontrol, l’organizzazione intergovernativa che coordina il controllo del traffico aereo a livello europeo. Le compagnie che utilizzano lo spazio aereo dei Paesi affiliati all’organizzazione devono pagare ogni mese una quota per finanziare i servizi di controllo del traffico. Eurocontrol ha deciso di ritardare a novembre il pagamento dei 518 milioni di euro dovuti per il mese di febbraio, e di consentire alle compagnie aeree di ritardare anche il versamento degli anticipi sulle quote di marzo, aprile a maggio, per un totale di 1,1 miliardi di euro.
