La curva del virus ha raggiunto il plateau e nei prossimi giorni dovrebbe iniziare a scendere: il Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo conferma il trend che gli esperti indicano ormai da giorni e le Regioni tornano a invocare una revisione delle regole che hanno segnato la vita degli italiani in questi mesi, a partire dalla modifica del sistema dei colori, per cominciare a ragionare sull’uscita dall’emergenza. Ma iI governatori chiedono anche di rivedere il sistema delle quarantene e le modalità di conteggio dei ricoveri in ospedale.
Nella lettera inviata al governo hanno messo al primo punto proprio il superamento del sistema dei colori, visto che la maggioranza della popolazione è vaccinata, che le somministrazioni sono aperte anche ai più piccoli e che il green pass rafforzato è stato esteso a quasi tutti gli ambiti della vita sociale ed economica. Una revisione delle norme, dunque, consentirebbe di semplificare la vita a cittadini e imprese.
Quanto al sistema di conteggio dei ricoveri in ospedale, le Regioni insistono affinché sia introdotta la distinzione tra i ricoveri ‘per’ Covid e ricoveri ‘con’ Covid, cioè coloro che entrano per altri motivi e vengono trovati positivi al virus, affinché questi ultimi non rientrino nel conto delle occupazioni dei reparti ordinari e delle terapie intensive.
Terzo tema, ma non ultimo in ordine di importanza, è quello della revisione del sistema delle quarantene, a partire dalla scuola dove si stanno registrando i problemi maggiori. Il tavolo tra ministero della Salute e Regioni è aperto e si ragiona su varie soluzioni, da un isolamento più breve (5 giorni) alla cancellazione per vaccinati e guariti.
Sul tavolo c’è anche la questione turismo. Dal 1 febbraio il green pass in Italia varrà sei mesi mentre in diversi paesi europei vale ancora 9 mesi e questo non consentirebbe ai turisti, secondo i governatori, di poter usufruire dei servizi. La richiesta al governo è dunque quella di rivedere la norma o di prevedere una deroga per chi viene in Italia con un pass valido in Ue.