La Germania ha tolto il proprio “sconsiglio” ai turisti a recarsi a Sharm el-Sheikh pur lasciando inalterata l’allerta per le altre aree del Sinai a causa di pericoli terroristici. “Il ministero degli Esteri tedesco ha modificato le proprie direttive sui viaggi dei propri cittadini a Sharm el-Sheikh e ha alleggerito la propria allerta”, si legge in una nota dell’ambasciata tedesca al Cairo.
“L’allerta rimane per il Sinai settentrionale”, si aggiunge, esortando ad “evitare” viaggi “per via terrestre” ad eccezione del tratto di trasferimento da e per l’aeroporto di Sharm el Sheik.
Lo “sconsiglio” ai viaggi nell’intera penisola e quindi anche nella perla balneare egiziana sul Mar rosso, emesso da vari Paesi tra cui l’Italia, era stato lanciato dopo l’attentato dinamitardo contro un bus turistico a Taba in cui nel febbraio scorso morirono quattro persone fra cui tre sud-coreani. Il primo Paese ad emettere la direttiva era stato proprio la Germania.