giovedì, 14 Novembre 2024

Giornata mondiale turismo su inclusività, il messaggio del card.Turkson

Approccio inclusivo al turismo. Ruota intorno a questo concetto il messaggio del Dicastero vaticano per lo Sviluppo umano integrale in vista della prossima 42/a Giornata mondiale del Turismo del 27 settembre, indetta dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite. La Giornata mondiale del Turismo in Sicilia si celebrerà nell’ambito di Travelexpo, dal 25 al 27 settembre al CDSHotel Città del Mare di Terrasini, nell’area metropolitana di Palermo.

L’approccio inclusivo richiama, come nel magistero di papa Francesco, a un’economia rispettosa ed equa, al benessere sociale ed economico di tutta l’umanità, all’opportunità per ciascuno di uno sviluppo integrale.

“Non si può tornare, dopo la pandemia, alle medesime false sicurezza delle strutture precedenti; abbiamo bisogno – si legge nel messaggio firmato dal cardinale prefetto Peter Turkson – di sistemi accessibili e rispondenti alle necessità basilari della vita che sono terra, casa e lavoro. E’ questo il genere di crescita e sviluppo che il Dicastero intende promuovere per la Giornata”.

Nel testo si torna a rilevare il “grave impatto” che la pandemia ha avuto sulle imprese e sui lavoratori del settore, specie i part-time e quelli a bassa retribuzione, per ribadire innanzitutto il valore della “persona” e della “dignità umana” oltre la burocrazia, le statistiche e i numeri dell’economia turistica, per sollecitare l’esercizio della “creatività per uscire da un’impasse”, poi per ricordare che abbiamo un “destino comune” come la pandemia ci ha insegnato e dunque occorre “resistere alle tentazioni dell’individualismo e del nazionalismo troppo prevalenti nella società contemporanea”.

“Solo in questo modo – si legge – evitiamo la ‘variante’ del virus che si diffonde quando fomentiamo un’economia malata che permette a poche persone ricchissime di possedere di più di ciò che possiede tutto il resto dell’umanità, e quando i modelli di produzione e di consumo distruggono il pianeta”.

Da qui, in occasione della Giornata Mondiale, l’incoraggiamento e l’appello del Dicastero. L’incoraggiamento è ad un turismo che permetta l’incontro di persone e territori dove l'”amministrazione della bellezza apra a stili di vita rispettosi degli altri e del pianeta”. L’appello invece è ai vescovi e i responsabili della custodia del turismo perché collaborino con le autorità locali nel favorire una attività turistica che promuova un’economia giusta e inclusiva, nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente.

Infine Turkson cita un esempio concreto di sviluppo inclusivo, quello “fraterno” generato intorno ai tanti casi di disagio che la pandemia ha causato. “Esprimiamo – si legge nel messaggio – la nostra sincera gratitudine” a tutti coloro che in questo periodo critico generato dalla pandemia, si sono impegnati a sostenere “materialmente e spiritualmente, le persone che si trovano in difficoltà economica a causa della sospensione delle attività turistiche”.

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