Spari nel cuore della Istanbul turistica. Un uomo, probabilmente un libico entrato nel Paese domenica scorsa, stamattina ha fatto irruzione nello storico museo di Topkapi, il Palazzo del Sultano ottomano. Munito di fucile a pompa, ha cominciato a sparare al grido di "Allah akbar" (Dio è grande), ferendo un militare e una guardia del corpo. Si è poi rifugiato in una stanza del museo, rispondendo per circa un'ora ai colpi della polizia, fino a quando è stato ucciso. L'uomo era entrato nella zona del palazzo a bordo di un'automobile di targata siriana. L'attacco interviene in concomitanza con l'annuncio da parte turca dell'adozione di misure contro il regime autoritario della Siria, che negli ultimi mesi ha portato alla morte di migliaia di manifestanti contrari al presidente siriano Bashar Al-Assad. Le autorità turche privilegiano comunque varie piste per arrivare ai possibili mandanti della sparatoria.