“Raccolgo la sollecitazione alla creazione di un tavolo permanente sul trasporto aereo”. Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, dopo l’incontro con i sindacati al Mise, non nascondendo le difficoltà di tutto il settore e della crisi Alitalia. “È giusto che il governo si confronti con voi – ha aggiunto rivolgendosi ai sindacati – rispetto a una vicenda che è molto complessa che vede numerosi interessi, aziendali e nazionali, che devono essere trattati nell’ambito di una dialettica con la commissione europea”. Giorgetti ha anche annunciato che “con i commissari straordinari è in corso una riflessione su piani alternativi se l’attuale trattativa con il Mef andasse male”. “Sarà necessario riconsiderare tutto se la vicenda Alitalia non avrà una conclusione positiva e bisognerà coinvolgere anche il Parlamento”. Giorgetti ha ricordato che al Mise c’è solo la competenza dell’amministrazione straordinaria mentre al Mef, al ministero del Lavoro e al Mims si ragiona sul piano e la newco.
Stamattina i lavoratori delle compagnie aeree in crisi (Alitalia, di Air Italy, Norwegian, Ernest, Blue Panorama) avevano bloccato il traffico nel centro di Roma. Tra questi anche i dipendenti dell’ex Meridiana in liquidazione (1.350 lavoratori fra Olbia e Milano) che aspettano da tempo una soluzione che garantisca loro un futuro. Mentre i liquidatori della compagnia hanno sul tavolo due manifestazioni di interesse per il rilevamento della società (una da parte di un fondo inglese e una di un fondo russo), i lavoratori rischiano di perdere anche la cassa integrazione.